Quando si fa una promessa, bisogna mantenerla. E l’Ancona lo ha fatto. Con chi? Con un giocatore a fianco del quale la Società non ha mai smesso di restare, anche nei tanti momenti difficili che hanno caratterizzato i suoi ultimi sei mesi. Il giocatore è Luca Cognigni, che meriterebbe l’Oscar della sfortuna, per aver dovuto arrendersi all’infortunio dell’agosto scorso, sul finire di Ancona – Sudtirol di Tim Cup, dopo aver realizzato una splendida tripletta.Rottura del legamento crociato del ginocchio destro, intervento dopo diverse settimane tutt’altro che riuscito. Praticamente un’odissea interminabile, tra rieducazione sprecata, aspettative andate deluse, il dover ricominciare tutto daccapo, anziché tornare disponibile per gennaio, come inizialmente preventivato.
Un anno perso, per la carriera di un giocatore, peraltro ancora molto giovane. Un anno perso, che però l’Ancona ha voluto in qualche modo “restituire” all’attaccante anconetano, allungandogli questa mattina il contratto di un altro anno, scadenza 30 giugno 2019.
“Da parte della Società è stato un gesto bellissimo – commenta Cognigni, subito dopo la firma sul nuovo accordo all’Ancona Point -, e non sono così sicuro che tanti altri Club si sarebbero comportati alla stessa maniera. Una scelta di cui sarò sempre riconoscente e per questo voglio mettere tutto me stesso per recuperare prima possibile e nel miglior modo possibile”.
Sono stati momenti difficili, finalmente puoi ritrovare un po’ di serenità…
“E’ stato un periodo durissimo, nel quale però ho sentito forte l’affetto della mia famiglia, della mia ragazza Caterina, dei miei amici e dei compagni di squadra. Voglio ringraziarli tutti!”.
Compagni che sono venuti a trovarti anche al Rizzoli di Bologna. E’ così?
“Vero. Prima della fine dell’anno, mentre ero ricoverato per l’ultimo intervento di pulizia del ginocchio, Frediani, Gelonese e De Silvestro, con un blitz, sono passati a salutarmi e mi ha fatto molto piacere. Sono cose che non si dimenticano, anche per questo ogni volta che posso cerco di restare vicino alla squadra”.
Una squadra che ha messo insieme 23 punti, fin qui. Che ne pensi?
“Considerando le difficoltà iniziali, credo sia un buon bottino. Ho visto poi che la Società sta portando giocatori d’esperienza e credo si possa fare bene”.
Torniamo a te. Che cosa succederà prossimamente?
“Fra un paio di giorni toglierò le stampelle e ricomincerò con gli esercizi isometrici. Lunedì 6 febbraio avrò una visita di controllo dal dott. Mirco Lo Presti, a Bologna, nella Clinica Ortopedica e Traumatologica diretta dal prof. Maurilio Marcacci. Dopo la visita, deciderò tempi e modi del prossimo intervento chirurgico”.
Andrea Carloni – Giornalista Professionista
Responsabile Area Comunicazione e Relazioni Esterne
U.S. Ancona 1905 S.r.l.