Accantonata con soddisfazione la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia Lega Pro, dove il 23 novembre affronterà la Maceratese in un nuovo derby, l’Ancona si concentra sull’importante sfida di sabato (ore 14.30, al Del Conero) contro il Lumezzane che la segue in classifica di due sole lunghezze. Vincerla significherebbe incrementare il vantaggio sulla zona che scotta e corroborare il morale in vista di un altro match vitale, in programma la settimana successiva a Teramo, e di un finale d’andata che la vedrà opposta alle big Parma, Samb, Padova e Feralpi Salò.Quello di sabato sarà un confronto tra formazioni che segnano col contagocce, considerato che il Lumezzane ha realizzato lo stesso numero di reti dei dorici (6) e non esulta da ben 550 minuti. Il team di De Paola può però contare su una difesa granitica, perforata solo 10 volte e rimasta imbattuta in 3 delle ultime 4 partite. Per interrompere il digiuno di vittorie, che si protrae da un mese (l’ultimo il 9 ottobre: 1-0 all’AlbinoLeffe), Brini potrebbe optare per uno schieramento più offensivo col rientro da titolare di De Silvestro al posto di Daffara, più portato a difendere. In attacco si deciderà solo all’ultimo il ballottaggio tra Momentè e Samb: il primo garantirebbe maggior esperienza, il secondo assicurerebbe forza fisica e imprevedibilità. In difesa Moi appare completamente ristabilito e contenderà il posto a Kostadinovic che ha evidenziato progressi evidenti nelle ultime settimane.