Era nell'aria e da oggi è ufficiale, l' Ancona 1905 non ha pagato gli stipendi del mese di agosto e al momento non è in grado di comunicare una data certa per la liquidazione delle spettanze. Come si è arrivati a questo punto ? semplice, le entrate previste dalle sponsorizzazioni "pesanti" non ci sono state e la cessione delle quote non ha portato capitale fresco nelle casse societarie. Per fare definitivamente (speriamo) il punto della situazione nel corso dello scorso Consiglio di Amministrazione
è stata decisa una nuova Assemblea dei Soci, "..allo scopo di affrontare le problematiche economiche che riguardano la gestione della Società..". In sostanza i soci vecchi e nuovi, verranno messi con le spalle al muro. Le soluzioni non sono molte e non sono indolore. Per proseguire bisognerà reperire risorse certe, coprire per primi gli stipendi e poi in rapida successione, versare i contributi e risanare il "buco" della scorsa stagione. Per ora non sono scattate penalizzazioni, ma da fine mese la "musica" sarà diversa. Ogni mancato pagamento delle scadenze previste dalla Lega sarà punito con -1 in classifica e visto l'andamento attuale in campo..... Che scenario si potrebbe aprire dall' assemblea ? Ipoteticamente potrebbe succedere che : la cordata Ranieri decida di coprire gli ammanchi, magari con un prestito ponte (fino all'ingresso delle sponsorizzazioni previste dal management dei Ranieri, entro ottobre), oppure potrebbe scattare l'acquisto totale anticipato della società o ancora, nella visione più catastrofica, Ranieri e soci potrebbero decidere di fare marcia indietro e uscire dall' Ancona. Ma le supposizioni potrebbere prevedere (sempre come scenario ipotetico) che i soci di maggioranza (leggasi Fondazione/Sosteniamo) messi alle strette dal diniego della cordata romana, decidano di tentare la vendita parziale o totale delle quote ancore detenute ad un'altro soggetto. Di certo sul futuro dei biancorossi ne sapremo di più dopo l' Assemblea dei Soci quando in una conferenza stampa la Società dovrà far sapere la decisione presa dagli azionisti.