Scatta ufficialmente un’altra settimana infuocata. Adesso, risolte le problematiche societarie, bisogna concentrarsi sul mercato. Il lavoro anche ieri non è mancato e ( dopo i colloqui individuali con tutte le figure che ruotano attorno alla squadra) sono stati ascoltati anche i giocatori sotto contratto. Sia Fabio Brini che il direttore generale Marco Cerminara, sanno perfettamente che nel giro di pochi giorni dovranno completare buona parte della rosa. Per poter pensare davvero a qualcosa di ambizioso, in un campionato difficile come quello che inizierà la truppa di Fabio Brini, bisognerà intervenire in maniera robusta. Certo, la squadra sarà perfezionata strada facendo, ma oggi saranno chiarite molte cose. Ranieri spiegherà allo staff quale sarà il budget di spesa e solo dopo capiremo le reali intenzioni del sodalizio dorico. Di sicuro abbiamo compreso chiaramente che non c’è l’interesse di vivacchiare troppo a lungo in Lega Pro, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo… il portafoglio e a quanto pare sarà molto sostanzioso. Ma quali sono le priorità principali per allestire la rosa? Un portiere, un difensore centrale, un terzino e un esterno offensivo. Queste le priorità. Ieri intanto sono rimbalzati alcuni nomi: il primo è quello di David Forgacs (’95), scuola Atalanta ma nell’ultimo anno nel Pisa dove ha collezionato soltanto dieci gettoni. Il dg Cerminara lo conosce molto bene e per averlo voluto proprio in Toscana e sembra ci abbia fatto più di un pensiero. Su di lui c’è l’interesse anche della Fidelis Andria che ha nominato come allenatore Giancarlo Favarin (era stato accostato all’Ancona prima dell’arrivo di Brini). Il “baffo” di Porto Sant’Elpidio pare stia pensando anche a due suoi pupilli: uno è il centrocampista Fabrizio Melara (’86), l’altro è il difensore Emanuele Padella, entrambi del Benevento fresco di serie B ed in scadenza di contratto. Non trovando spazio potrebbero essere proprio loro i primi a voler partire per raggiungere il vecchio maestro. Solo ipotesi dunque, ma nelle prossime ore arriveranno i primi “botti”. Quelli che faranno la differenza nel vero senso della parola.
Ritiro
La partenza sarà sabato prossimo, ed i tifosi sono in fermento per organizzare un saluto affettuoso prima del viaggio per il ritiro che per la prima volta dopo sei anni si svolgerà lontano dalle Marche. Tutti gli indizi raccolti portano verso l’Abruzzo, alle pendici del Gran Sasso. In giornata la società attraverso un comunicato spiegherà tutti i dettagli, di certo non è stato facile reperire un albergo disponibile per poter alloggiare. Tutto però si è svolto in poco tempo ed i dirigenti hanno dovuto fare i salti mortali per trovare una sistemazione consona alle esigenze dell’allenatore.
Amichevoli
Se il Del Conero si vestirà a festa a metà Agosto quando arriverà l’Inter di Roberto Mancini (i neroazzurri sfideranno i tedeschi del Borussia Monchengladbach), saranno da ufficializzare le amichevoli che nel frattempo Sosteniamolancona aveva organizzato. Sotto il Guasco infatti, potrebbe disputare un amichevole il Napoli di mister Sarri. Nei prossimi giorni ne sapremo certamente di più perché l’ultima parola spetterà a mister Brini. Oltre ad essere una bella vetrina per tutta la città, la formazione che scenderà in campo potrà finalmente indossare la maglia celebrativa con i nomi dei sostenitori che hanno partecipato a questa bellissima iniziativa ideata dall’associazione. A proposito, dalle segrete stanze ci informano che le sorprese non sono finite. E pensare che questa estate sembrava un incubo, adesso pare proprio un sogno…
Paolo Papili