Il passaggio di consegnre è ormai imminente, stavolta ci siamo per davvero. L’Ancona sta per essere acquistata da un imprenditore romano che opera nel ramo edilizio. Non c’è quindi la famosa cordata di cui tanto si era parlato, ma un singolo personaggio, molto forte e robusto economicamente e che magari in questa avventura potrebbe essere accompagnato strada facendo da operatori di sua conoscenza come ad esempio la famiglia Ranieri. Un nome legato al ramo immobiliare.
Forse, può accadere qualcosa di veramente interessante per i colori biancorossi, stavolta per davvero dopo mille peripezie vissute negli anni e che alla lunga, nonostante qualche campionato disputato, hanno finito per allontanare la maggior parte degli sportivi che aspettano solo queste notizie per innamorarsi di nuovo. Cose ben chiare, stampate nitidamente nella testa di quello che sarà il nuovo proprietario. Si, perché lui ed i suoi emissari nelle visite anconetane sempre più frequenti nelle ultime settimane, hanno compreso perfettamente che in questa città non si scherza affatto. La passione c’è, ma è la fiducia che deve essere riconquistata. In che modo? Solo con tanta pazienza, risultati e, perché no, qualche nome ad effetto per far capire che le intenzioni sono serie. Un atteggiamento diverso non sarebbe altro che la solita delusione. L’ennesima. Adesso però, sembra tutto così diverso. Almeno questo è quello che trapela dalle segrete stanze dove tra ieri e venerdì i movimenti sono stati costanti per definire l’affare in tutte le sue sfacettature.
Perché Ancona?
Il facoltoso imprenditore ha interessi di lavoro in Italia e all’Estero, specialmente negli Emirati. Da anni vorrebbe investire nel mondo del calcio senza mai essere riuscito a trovare l’occasione giusta. Ad Ancona ha capito che si possono fare delle cose in un certo modo ed è intenzionato ad investire per portare in alto la squadra. Il club dorico, con Sosteniamolancona e la Fondazione, ha dialogato spesso grazie agli emissari che sono venuti in perlustrazione nel capoluogo (il riferimento in città è il politico David Favia), per verificare tutte le strutture: dallo stadio Del Conero, agli impianti del Dorico e delle Torrette. Non è da escludere nemmeno che una delle prime operazioni attuate sarà proprio la costruzione di un centro sportivo. L’intesa di massima è stata trovata e nei prossimi giorni tutte le figure usciranno allo scoperto.
Presentazione in grande stile
Le parti preferiscono ancora non pronunciarsi, ma se tutto come sembra andrà bene, la prossima settimana dovrebbe svolgersi la presentazione ufficiale. Durante quell’occasione non è da escludere che ci possa essere la presentazione del nuovo mister e del direttore sportivo. In questi giorni di fuoco l’investitore romano pare abbia voluto perfezionare tutto il nuovo staff che presto inizierà il suo lavoro. Anche perché ormai non c’è proprio più tempo e occorrerà organizzare il ritiro in vista del primo impegno ufficiale di fine mese in Coppa Italia.
Paolo Papili