Ieri mattina presso l’Ancona Point alcuni emissari dell’imprenditore Federico Petrolini, hanno incontrato il presidente David Miani. I presupposti per rilanciare il progetto, sarebbero ottimi. Il tutto, dopo la visita del giorno prima da parte del ragionier Roberto Luconi, uomo di fiducia di un altro sponsor importante come Sergio Schiavoni che ha preparato i conti proprio per mostrarli al manager della Goldengas. L’obiettivo di mister Imesa è quello di rinforzare il più
possibile la struttura societaria in vista della prossima stagione dove a quanto pare le intenzioni sono molto ambiziose. Dopo i proclami di Schiavoni dei giorni scorsi, ora nessuno degli interlocutori parla apertamente e questo lascerebbe spazio a mille interpretazioni, ma la sensazione però, è che sottotraccia siano in atto grandi manovre. La cosa che lascia ben sperare è che tutti sono convinti di accelerare i tempi senza portarla per le lunghe. Un aspetto molto importante e che farà felice lo staff tecnico dell’Ancona che ha bisogno di capire che tipo di stagione bisognerà progettare. Mister Cornacchini ha ancora due anni di contratto che intende rispettare, ma di fronte ad un progetto vincente non avrà dubbi a rimanere sotto il Guasco. Ieri pomeriggio intanto si è tenuta una riunione che ha visto protagonisti i dirigenti della società dorica oltre ai membri di Sosteniamolancona. Il presidente dell’associazione Raffaele Vietri intervenuto ai microfoni di Radio Tua nel corso di “Punto biancorosso”, ha glissato: "Non si è trattato di un summit straordinario, ma solo di un incontro di routine viste le tante cose da organizzare. Abbiamo contatti in corso per allestire amichevoli di prestigio, come anche delle manifestazioni musicali che impegneranno il nostro stadio. Inoltre, faremo in modo di essere presenti con uno stand alla fiera di San Ciriaco che è una buona occasione per vendere i prodotti ufficiali della nostra squadra". E’ stato inevitabile affrontare l’argomento legato a Federico Petrolini. "E’ troppo importante per noi, se desiderasse un nostro passo indietro, non avremmo problemi a lasciargli spazio".