Anche ieri sul fronte mercato è stata una giornata interlocutoria. Nel mirino del direttore sportivo Domenico Sfrappa c'è sempre il centrocampista Leo Di Ceglie. Il mediano, che si sarebbe dovuto aggregare alla truppa di mister Cornacchini mercoledì pomeriggio, aspetta solo la chiamata giusta per partire in direzione Ancona. L'affare può concludersi da un momento all'altro e non è da escludere che entro i primi giorni della prossima settimana possa arrivare il nero su bianco.
Prima però Il Ds deve accontentare i giocatori della rosa attuale: il centrocampista Lignani e gli attaccanti Velocci e Sassano. La Lupa Castelli Romani aveva fatto dei sondaggi per i primi due senza arrivare a concludere. Intanto il club laziale proprio nelle ultime ore ha ufficializzato sul proprio sito l'arrivo del centrocampista classe '93 Gianmarco Falasca dell'Olbia. Per l'attacco sfumato Forte che si è accasato al Teramo, sono tornati di moda i nomi di Giuliano Regolanti del Frosinone, quello di Matteo Momentè del Mantova e in ultimo Mattia Marchi del Pavia. Sulla punta Ciociara però, hanno messo gli occhi diverse formazioni del campionato di Lega Pro e l'Ancona viene spesso sollecitata dall'agente del ragazzo a fare presto. Potrebbe esserci infatti la concreta possibilità che Regolanti possa orientarsi altrove. L'ex Gubbio ha sete di riscatto e dopo l'inizio tutt'altro che scintillante con il Matera ha fretta di rimettersi in discussione. Al momento i dorici non possono accontentarlo visto che per ogni entrata ci deve essere un'uscita. E' sfumata definitivamente la trattativa che prevedeva l'ingaggio di Nicola Ciotola dalla Casertana. L'esterno infatti non rientra nei piani tecnici di Sfrappa, nonostante la sua indiscussa esperienza. L'uomo mercato però, tiene in considerazione un'altra proposta: Giovanni La Camera sempre del Pavia. Un calciatore che permetterebbe per la sua duttilità, diverse situazioni a Cornacchini. La sessione invernale della campagna acquisti, si concluderà il primo febbraio. Molte formazioni hanno la necessità di ridimensionare il budget. Soldi ne circolano sempre meno e in tanti sono orientati agli scambi. Non è da escludere che l'Ancona possa battere proprio questa strada per irrobustire il proprio organico che finora ha ottenuto ottimi risultati. L'intenzione dei dirigenti è quella di migliorare il più possibile senza aggravare il bilancio. A tal proposito può tirare un sospiro di sollievo la Carrarese che proprio ieri ha ceduto il centrocampista Gnahorè al Napoli, I partenopei hanno bruciato in extremis la concorrenza del Palermo. Con questa operazioni i marmiferi potranno sistemare i conti.
Paolo Papili
fonte corriereadriatico