Continua l'assidua attività di contrasto ai traffici illeciti delle Fiamme Gialle che operano presso il porto dorico che, in collaborazione con i funzionari della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno individuato un autoarticolato, proveniente dalla Grecia e trasportante un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.
Durante le prime fasi del controllo del mezzo, uno dei militari, grazie ad una pluriennale esperienza e ad un notevole intuito, ha voluto
riscontrare in maniera più approfondita l'effettiva natura del carico trasportato, che in base ai documenti di accompagnamento era costituito da merce varia, tra cui olive, olio e sardine. Il Finanziere si è così addentrato all'interno del rimorchio e dopo essere riuscito, con non poche difficoltà, a districarsi tra i ristrettissimi spazi esistenti sopra i vari pallet, ha notato che, tra i colli allocati nella parte più lontana e nascosta rispetto al fronte di accesso, ve ne erano alcuni che avevano stranamente delle dimensioni diverse, rispetto a quella "standard".
Insospettiti dalla circostanza, i Finanzieri hanno deciso di provvedere alla loro apertura, scoprendo che in sette cartoni erano stati occultati 60 panetti di marijuana per un peso complessivo di 67,4 chilogrammi.
In base ai primi riscontri, è stato possibile ipotizzare che il carico era diretto fuori dai confini del territorio italiano.
Una volta immessa sul mercato, la sostanza stupefacente avrebbe consentito illeciti introiti pari a circa 650.000 euro.
L'autista, un trentasettenne di origine greca, è stato tratto in arresto con l'accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.