Erosione costiera, frane e dissesto idrogeologico, infrastrutture di connessione e mobilità, beni culturali, protezione civile e politiche per la salute. Per ognuno di questi settori sono state individuate misure e progetti specifici, per un totale di 24 azioni. Tra le azioni "simbolo" :il potenziamento e l'estensione del sistema di monitoraggio rischio frane, anche all'infrastruttura ferroviaria, sviluppato insieme alle FSI; monitoraggio frana di Ancona h24 con sistema di early warning unico a livello mondiale; progetto di difesa del litorale di Portonovo attraverso l'arretramento degli stabilimenti balneari e dei ristoranti; l'avvio di corsi di formazione per la creazione di figure professionali specifiche per la valutazione, analisi e monitoraggio del patrimonio storico- culturale; la definizione nel bilancio comunale di un capitolo di spesa unico dedicato all'adattamento.
Ancona è stata una delle prime città italiane che si è mossa in linea con le richieste e le strategie europee in tema di clima e adattamento. A tutt'oggi è la prima ad avere un piano di adattamento al cambiamento climatico già operativo e per questo ha ottenuto il riconoscimento Europeo assegnatole come Municipalità di Ancona dalla DG Clima della UE per essere stata tra le 21 Città partecipanti al percorso di definizione della Strategia Europea di Adattamento.
Non solo Ancona è diventata una peer cities, ovvero una città che ha condiviso e sostenuto le città "principianti" nel percorso verso l'adattamento ai cambiamenti climatici.
Per questo il Comune di Ancona, in collaborazione con ARPA Marche, Protezione Civile Regione Marche, ARPA Emilia Romagna, CMCC Bologna, FIDAPA Ancona-Riviera del Conero, organizza il seminario "ANCONA E IL CLIMA CHE CAMBIA" ovvero presentazione della strategia di adattamento della città di Ancona. L'appuntamento è fissato per il 25 gennaio prossimo, dalle ore 9.30, nella Ex Sala Consiglio Palazzo Comunale, Piazza XXIV Maggio 1.
Oggi il cambiamento climatico ha un impatto molto forte su una comunità e sul suo territorio; occorre quindi rafforzare la comunicazione sul cambiamento climatico adottando sia un linguaggio scientifico che un linguaggio culturale. Le politiche urbane e ambientali hanno una rilevanza sulla qualità della vita dei cittadini e il poter accedere a nuovi finanziamenti per la riqualificazione del territorio risulta ormai indispensabile. Lo scopo del seminario è quindi favorire ancora di più l'approccio della cittadinanza a queste tematiche, utilizzando al meglio un linguaggio accessibile, affinchè il percorso verso l'adattamento alle modificazioni ambientali sia il più possibile condiviso.
Tra gli esperti presenti Sergio Castellari, Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici/ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Focal Point IPCC per l'Italia ed Emma Capogrossi, Vice Presidente nazionale Rete Città Sane e il Direttore Protezione Civile Regionale e Direttore Generale ARPA Marche, Roberto Oreficini.
IL SEMINARIO NEL DETTAGLIO:
Dopo l'introduzione del Sindaco Valeria Mancinelli, nella prima parte dell'incontro ci si occuperà dei cambiamenti climatici: i dati scientifici, gli impatti e le sfide. Coordina Marco Cardinaletti, responsabile Progetto ACT Comune di Ancona. Intervengono:
Sergio Castellari, Centro Euro-Mediterraneo per i Cambiamenti Climatici/ Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Focal Point IPCC per l'Italia che relazionerà su "Cambiamenti climatici e scenari globali futuri: il quinto report IPCC e le strategie per l'adattamento";
Carlo Cacciamani , Direttore Servizio Idro-Meteo-Clima di Arpa Emilia-Romagna che parlerà de "I cambiamenti climatici nel panorama italiano: scenari regionali e azioni locali di adattamento";
Gianna Ferretti, Docente UNIVPM e Presidente FIDAPA Ancona-Riviera del Conero
"Alimentazione, salute e cambiamenti climatici: quali rischi, quali prospettive".
"Il ruolo della Protezione Civile nel contesto dei cambiamenti climatici" sarà invece il tema della relazione di Roberto Oreficini, Direttore Protezione Civile Regionale e Direttore Generale ARPA Marche.
Nella seconda parte del seminario sarà esaminato il "Cambiamento Climatico nell'Area Vasta di Ancona". Coordinerà Giacomo Circelli, Dirigente Servizio Ambiente Comune di Ancona. Si procederà inoltre alla consegna ai responsabili dei Dipartimenti Comunali del riconoscimento Europeo assegnato alla Municipalità di Ancona dalla DG Clima per essere stata tra le 21 Città partecipanti al percorso di definizione della Strategia Europea di Adattamento.
L'incontro proseguirà con l'intervento di Stefano Cardellini, Responsabile EWS Ancona su "Ancona città resiliente: il Piano di adattamento locale"; Antonio Ninivaggi, Responsabile Protezione Civile Comune di Ancona parlerà di "Protezione civile e gestione delle criticità nel Piano di adattamento di Ancona" mentre Emma Copogrossi, Assessore Sanità Comune di Ancona, Vice Presidente nazionale Rete Città Sane parlerà di "Nuove prospettive per la città dentro la Rete Italiana Città Sane OMS".
Marco Cardinaletti, esperto programmazione e progettazione europea si occuperà de "L'adattamento dentro la nuova programmazione finanziaria 2014 – 2020: strumenti e possibilità"
Nell'ultima parte dell'incontro, dibattito e spazio alle domande del pubblico; modererà Alessandra De Savino, responsabile comunicazione Servizio Idro-Meteo-Clima di Arpa Emilia-Romagna. Infine sarà presentato lo spettacolo "La margherita di Adele" evento teatrale, con testo di Marco Vignudelli in scena domenica 26 gennaio al Teatro Panettone di Ancona. Nell'occasione saranno letti alcuni brani dall'attore Sa verio Mazzoni.