Lunedì prossimo, 30 dicembre, alle ore 13.00 il Sindaco, Valeria Mancinelli, accompagnerà alcune assistenti sociali ad incontrare le persone che da alcuni giorni vivono all'interno della ex scuola materna Regina Margherita per ascoltare direttamente i loro bisogni e le loro necessità.
A tale proposito, l'Amministrazione intende sottolineare alcuni punti:
1)Un certo numero di persone, in condizioni di bisogno, si trovano nell'asilo e per costoro ci sono soluzioni di emergenza, che già sono state potenziate dall'Amministrazione la quale comunicherà a queste persone direttamente le soluzioni che erano già a disposizione. Il Comune è fiducioso: quando questo contatto sarà stabilito il primo vero problema, quello del bisogno, sarà risolto ed è questo ciò che preme all'ente.
2) Le soluzioni di emergenza non arrivano perché è stata occupato un edificio. Sono soluzioni che la collettività ha a disposizione e che ovviamente sarebbero già state adottate se quelle persone si fossero recate ai servizi sociali o fosse stata segnalata dai cittadini la loro condizione. L'occupazione di una sede, peraltro inagibile, non è la strada per intervenire nel momento del bisogno e anzi rischia di danneggiare alcune persone già in condizioni di disagio: è il caso di quanti stanno seguendo percorsi che rischiano di esseri compromessi da un'azione di questo genere.
3) Tutt'altro discorso è quello che riguarda non il bisogno urgente, ma la "questione casa", questione nazionale e internazionale, che riguarda ogni Comune e sulla quale è possibile e auspicabile un confronto che coinvolga le parti sociali e che prospetti anche soluzioni nuove da aggiungere, eventualmente, a quelle già presenti in città. Questo è, chiaramente, un tema di proposta e di dialogo politico che niente ha a che fare con mere rivendicazioni o improvvisati ruoli di intermediazione, e soprattutto non può essere portato avanti cavalcando i disagi dei singoli. A tale riguardo, è bene sottolineare che sono già stati tenuti tre incontri con le organizzazioni sindacali sul tema casa e sul regolamento per l'assegnazione degli alloggi, così come altri incontri sono stati fatti con i cittadini, anche per risolvere singoli casi.