Davanti un folto gruppo di residenti e in un clima di sollievo e di festa, oggi pomeriggio è iniziata la demolizione del cosiddetto "Palazzaccio", edificio simbolo dei danni provocati dalla terribile frana che esattamente 31 anni fa spazzò via parte di Posatora, Borghetto, Palombella ma da tempo abbandonato e divenuto rifugio di sbandati e senzatetto.
Il primo colpo di ruspa, da anni atteso dagli abitanti del rione che si sono costituiti anche in un comitato ad hoc, è stato dato dagli operai della ditta che si è aggiudicata i lavori, alle 16 alla presenza del sindaco Mancinelli, del vice Sediari, degli assessori alla Protezione civile Foresi, dei Lavori pubblici Urbinati e dello Sport Guidotti. La folta presenza di giunta voleva da una parte sottolineare l'importanza di un provvedimento atteso e voluto con forza da tutto il quartiere, dall'altra ascoltare le esigenze dei cittadini nell'assemblea al circolo Belvedere che ha seguito l'inizio dei lavori di demolizione.
Lavori che saranno completati entro circa 25 giorni. Per l'anno nuovo, insomma, l'abbattimento dell'edificio – tre piani contigui al bellissimo parco di Posatora – sarà completato e le macerie portate via. Al suo posto, potrà sorgere luna pista polivalente che andrà a potenziare l'offerta di impianti sportivi e per il tempo libero che caratterizza quell'area verde.