Circolazione ferroviaria rallentata questa mattina dalle 6 alle 8,20 - sulla linea Ancona - Pescara per un furto di rame fra Loreto e Civitanova Marche.
Ignoti hanno rubato cavi e alcune apparecchiature contenenti oro rosso, causando un guasto al sistema di distanziamento dei treni.
La circolazione ferroviaria sulla Ancona - Pescara, anche se mai sospesa, si è svolta con rallentamenti: 1 Frecciabianca e 6 Regionali hanno registrato ritardi fino a 15 minuti.
In via di quantificazione il danno economico che, oltre al valore del rame rubato, comprende il lavoro straordinario delle squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana necessario al reintegro del materiale e al ripristino delle normali condizioni di circolazione.
Senza contare poi le conseguenze per i viaggiatori dovuti ai ritardi dei treni coinvolti.
Il furto dei cavi in rame non comporta rischi alla circolazione dei treni e per l'incolumità dei passeggeri. In questi casi si attivano dei protocolli specifici che, in attesa dell'intervento delle squadre tecniche per il completo ripristino della funzionalità della linea, consentono ai treni di continuare a viaggiare in sicurezza, anche se rallentati.
Nell'ultimo triennio 2011-2013 il Gruppo FS Italiane ha stimato un danno economico per i furti di rame – su tutto il territorio nazionale – pari a quasi 31 milioni di euro, di cui circa 12 milioni per i costi degli interventi necessari al ripristino della circolazione.
Nel 2013, sulle linee delle Marche, si sono registrati ben 18 furti di cavi e apparecchiature in rame.