Osimo – Sul campo vince la Lardini, fuori vince la generosità di quanti hanno consentito alla prima edizione di “Mettiamoci il Cuore” di centrare il suo obiettivo, raccogliere fondi da destinare alla comunità di Arquata del Tronto e che nelle prossime settimane verranno consegnati ad un rappresentante di uno dei comuni più martoriati dal terremoto del 24 agosto. Ad una settimana dall’inizio del campionato, la formazione filottranese fa il pieno di fiducia e consapevolezza, battendo in rimonta (3-1) la myCicero Pesaro in un derby sempre sentito, seppur amichevole, come del resto testimoniano le oltre quattrocento presenze per la finale. Sul virtuale terzo gradino del podio sale la Delta Informatica Trentino, vittoriosa 3-2 (25-20, 25-20, 24-26, 23-25, 15-9) sulla Volalto Caserta. La Lardini chiude col sorriso una due-giorni rilevante nel suo percorso verso il campionato (domenica prossima il debutto interno con la Battistelli San Giovanni in Marignano), in un torneo dagli alti contenuti tecnici, che conferma la crescita della squadra di Massimo Bellano. E’ il muro della Lardini a segnare l’avvio della finale con la myCicero: i block di Vanzurova, Mazzaro e Scuka lanciano Filottrano sul 9-6, vantaggio che si azzera sull’attacco di Degradi e sul successivo ace di Kiosi (11-11). Pesaro trova in Olivotto una protagonista importante nel cuore del set: la centrale firma 5 punti (di cui 2 a muro) che consegnano alla squadra di Bertini un largo vantaggio (16-21). Dal time out di Bellano però torna in campo una Lardini decisa, che sul servizio di Bosio costruisce il controbreak: il nono punto nel set di Scuka (62% di positività) segna la nuova parità a quota 21. Mazzaro mette la freccia (23-22) dopo una gran difesa di Feliziani, ma l’ex Kiosi e l’ace di Santini capovolgono ancora, e in maniera definitiva, il primo set. Filottrano riparte dal muro di Vanzurova e dalla capacità di serrare le maglie in difesa. Negrini e Cogliandro spingono la Lardini sul 9-3, Scuka punisce la ricezione lunga della myCicero (13-7) e poi respinge a muro il tentativo di rientro di Pesaro (16-10). La Lardini mette in naftalina il vantaggio, anche con il contributo di Cappelli e di Tosi che consegna a Filottrano la palla del set, 1-1 poi garantito dall’infrazione di seconda linea della myCicero. La Lardini produce gioco e spettacolo, lo 0-2 di avvio terza frazione viene subito ribaltato da un poderoso allungo (7-2) in cui c’è molto di Mazzaro (6 punti nel parziale), sia a muro che in attacco. Il 75% di ricezione positiva consente a Bosio di gestire ottimamente il gioco, coinvolgendo tutte le compagne (in quattro in doppia cifra, cinque nella semifinale con Caserta), il muro-difesa filottranese obbliga Pesaro a numerose forzature. Sul muro di Vanzurova e sull’ace di Mazzaro il tabellone segna 20-11, Bertini gioca le carte Pamio e Rimoldi, ma Cogliandro prima e la sassata di Scuka poi chiudono il set. La myCicero prova a resettare e ripartire (1-3), ma tre punti di fila di Negrini rimettono subito in corsa (5-3) una Lardini che spinge al servizio (ace di Cogliandro e Scuka) e prende il largo. Coach Bellano cambia la diagonale palleggiatore-opposto ed è proprio una combinazione tra le neo entrate Galazzo e Tosi a dare alla Lardini il 1° trofeo “Mettiamoci il Cuore”, consegnato dal presidente della Fipav Marche Franco Brasili a capitan Negrini.
LARDINI FILOTTRANO – MYCICERO PESARO 3-1
LARDINI FILOTTRANO: Bosio, Vanzurova 13, Mazzaro 15, Cogliandro 13, Negrini 5, Scuka 22, Feliziani (L); Tosi 3, Galazzo, Cappelli. N.e.: Marangon (L2), Rita. All. Bellano - Quintini.
MYCICERO PESARO: Di Iulio 1, Kiosi 13, Mastrodicasa 3, Olivotto 10, Degradi 8, Santini 12, Ghilardi (L); Bussoli 2, Pamio 1, Rimoldi, Tonello 4. N.e.: Gamba. All. Bertini - Burini.
ARBITRI: Rossetti e Cerigioni.
PARZIALI: 23-25 (26’), 25-19 (23’), 25-17 (24’), 25-14 (21’).
NOTE: spettatori 400 circa. Lardini: battute sbagliate 8, battute vincenti 4, muri 10, attacco 40%, ricezione positiva 53%. Pesaro: b.s. 8, b.v. 5, mu. 8, att. 28%, ric. pos. 53%