Dopo due giorni di riposo, l'Ancona inizierà solo domani a preparare l'attesa sfida di domenica (ore 15) contro il Pisa, precipitato a -6 dalla Spal. Si preannunciano problemi di abbondanza per Cornacchini, il cui ricorso avverso le tre giornate di squalifica rimediate dopo l'espulsione di Teramo verrà esaminato giovedì. A disposizione del mister torna Hamlili che potrebbe rilevare Bambozzi e
Giornata 19
Ancona - Prato 3 - 2 10°pt COGNIGNI -8°st PAOLI- 33°st COGNIGNI
Un test da non fallire per l' Ancona contro il Prato, un'altra squadra, come quella dorica, in crisi di risultati. A centrocampo esordisce Di Ceglie, un gradito ritorno il suo dopo sei mesi di lontananza dal club dorico.
Al 6° Lombardi colpisce l'incrocio dei pali, al 9° arriva il bellissimo gol di Luca Cognigni. Il centravanti ha ricevuto da Di Dio un cross basso si è girato e di destro ha messo la palla nell 'angolino basso alla sinistra del portiere avversario.
I CLUBS UNITI BIANCOROSSI ANCONA comunicano agli sportivi dorici che la città di Ancona è stata scelta dalla F.I.S.S.C ( Federazione Italiana Sostenitori Squadre Calcio ) per ospitare la prossima assemblea Nazionale.
All'assemblea parteciperanno delegati di tutti i centri di coordinamento aderenti alla federazione.
Meno di 48 ore alla partita casalinga con il Prato, che l'Ancona disputerà sabato sera alle 20,30. I dorici aspettano con ansia questo appuntamento per sbloccare questo 2016 che finora ha fruttato due sconfitte in altrettante partite, senza registrare una sola rete dorica.
Mister Cornacchini, sarà costretto a guiderà la squadra dalla tribuna, vista la contestata squalifica inflitta di tre giornate, probabile l'esordio di Leo Di Ceglie, appena arrivato dal Lumezzane.
Alessandro Di Dio non vede l'ora di scendere in campo sabato 23 e attende con ansia il march contro il Prato. Per lui, infatti, non sarà una partita come le altre: il difensore classe 1993, infatti, è l'unico ex dell'incontro e l'anno scorso fu autore di una doppietta che portò alla vittoria l'Ancona.
Prima di approdare all'Ancona, hai giocato sei mesi nel Prato con due presenze: quali ricordi conservi dell'esperienza toscana?
- Da quando sei all'Ancona era capitato solo una volta di perdere due gare consecutive (a marzo 2015 contro Santarcangelo e Spal): come si rialza la testa in questi momenti?
Bisogna rialzare la testa e lavorare sul campo cercando di fare il meglio possibile: non servono tante parole, bisogna fare il possibile per riportare una vittoria in casa e sabato dobbiamo fare una prestazione positiva con il Prato.